È stato ufficialmente approvato dal Consiglio dei Ministri il piano per la Transizione 5.0 che ha come obiettivo l’incremento dell’efficienza energetica e l’adozione dell’autoproduzione di energia rinnovabile per le imprese. La Transizione 5.0 introduce ulteriori misure per gli investimenti in beni e attività che generino risparmi energetici o apportino miglioramenti dell’efficienza energetica.
Cos’è la Transizione 5.0
Grazie alle risorse del programma RePowerEU le aziende del territorio italiano potranno usufruire di crediti d’imposta fino al 45% a condizione che ci sia effettivamente un risparmio energetico minimo del 3 %, per impresa, o del 5 % per processo produttivo interessato.
I crediti di imposta, in relazione alle spese sostenute tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025, sono riservati alle aziende che investiranno in:
- acquisto di beni strumentali materiali o immateriali 4.0
- acquisto di beni necessari per l’autoproduzione e l’autoconsumo da fonti rinnovabili (ad esclusione delle biomasse)
- spese per la formazione del personale in competenze per la transizione verde.
Obiettivo del piano Transizione 5.0 è fornire supporto a tutte quelle imprese che si impegnano ad adottare soluzioni tecnologiche all’avanguardia per favorire l’efficientamento energetico e la riduzione di sprechi e consumi favorendo l’autoproduzione.
Come ottenere le agevolazioni per la Transizione 5.0
Per poter ottenere i benefici fiscali sarà necessario dimostrare risultati misurabili in termini di efficienza energetica o risparmio di energia. La quantità del beneficio fiscale aumenterà proporzionalmente ai miglioramenti ottenuti.
Le attività per acquisto di beni dovranno generare dei risultati minimi in termini di efficienza energetica o risparmio di energia:
- riduzione dei consumi energetici del 3% del fabbisogno aziendale
oppure
- riduzione del 5% dei consumi energetici di uno specifico processo.
L’offerta Genesis per la Transizione 5.0
Genesis, da sempre a fianco delle aziende che scelgono soluzioni innovative e sostenibili, offre a industrie e aziende agricole due soluzioni fondamentali per l’efficientamento energetico: fotovoltaico e pompe di calore.
- Fotovoltaico: l’adozione del fotovoltaico consente alle aziende di ridurre notevolmente i consumi legati al consumo di energia elettrica. Il risparmio si traduce in un aumento dei profitti e in un ritorno sull’investimento nel giro di pochi anni.
Inoltre, l’autoproduzione di energia rende le aziende meno dipendenti dalle fluttuazioni del mercato energetico. Questo si traduce in una maggiore sicurezza e stabilità economica, proteggendo l’azienda da eventuali rincari o interruzioni di fornitura. - Pompe di calore: le pompe di calore consentono di riscaldare e raffrescare gli edifici in modo più efficiente rispetto ai sistemi tradizionali riducendo i consumi di energia e i costi a carico dell’azienda. Le pompe di calore inoltre riducono le emissioni di CO2 e l’impatto ambientale.
Entrambe queste due soluzioni sono un passo concreto verso la sostenibilità e la svolta green per imprese e aziende.